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| CITAZIONE (Rovignon @ 30/11/2012, 16:43) se il protagonista può solo avere i pensieri accelerati, vuol dire che, tipo b movie giapponese, prima di essere colpito a morte può ripensare a tutta la sua via a colori ma poi, quando il flusso di pensieri finisce, si ritrova fermo nello stesso punto di prima a prendersi il colpo! In matrix invece (come nell'immagine postata come indizio) Neo vede la pallottola avvicinarsi piano piano e la schiva indeciso se passare dal bagno a fare pipì o andare al bar a prendersi un caffè e ritorno!!!?! Riassumendo: Posso dilatare il tempo del protagonista e fargli schivare le pallottole, oppure posso solo fargli fare chissà quali ragionamenti lunghissimi impedendogli di spostarsi mentre la pallottola gli preme sul naso? Le specifiche sembrerebbero richiedere che solo i segnali nervosi siano più rapidi e non le reazioni muscolari, anche se non ho idea di come reagirebbero le fibre muscolari sollecitate da impulsi bio-elettrici accelerati. Ma anche se ciò impedisse i movimenti alla Neo, non vieterebbe i ragionamenti alla Sherlock Holmes (quello di Robert Downey jr.) e un'attenta pianificazione delle mosse da intraprendere. Magari non si schiveranno le pallottole, ma si parerebbero almeno i pugni. D'altra parte, pensandoci bene, NON è vietato che ci siano scene di combattimento come quelle tra Neo e l'agente Smith. Infatti l'importante, secondo le specifiche, e qui faccio l'"avvocato del Diavolo" (altro film con Keanu Reeves), è che ci sia almeno una scena dove solo i segnali nervosi risultino accelerati, mentre le contrazioni muscolari siano normali. Se poi capitasse, in scene successive, che l'accelerazione riguardasse anche i movimenti, ciò non contrasterebbe con le specifiche.
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