Faccia a faccia con la Vic, Aiutate la moderatrice a moderare.

ma va! non ci credo.

meglio mettere tracce sataniche nei vinili rock, che cazzi nei cartoni animati.

In effetti Ariel mi è sempre parsa una zozzetta.

Polly, se vedi il tuo post monco è perché invece che quotarlo l'ho editato. Che nabba.

L'idea di mandare i commenti pm non mi sembra malvagia. Però poi non deve essere il moderatore a postarli, lui li tiene solo come copia di sicurezza. Sarà il partecipante a farlo, come sempre, a condizione di non modificare il testo da quello inviato alla Vic, che controllerà.
Quindi fase 1: scrivere i racconti. Fase: 2 inviare i commenti in PM alla Vic. Fase 3: postare i commenti.
Prima della scadenza della fase 2 il moderatore avvisa gli eventuali ritardatari e se qualcuno non manda il PM del commento, non viene eliminato ma incorre in un tipo di sanzione decisa nel regolamento.

Questo piccolo cambiamento, rispetto all'idea di David, l'ho pensato in modo che in futuro non salti fuori qualcuno che punti il dito contro il moderatore accusandolo di aver cambiato i commenti o le classifiche. Siamo tutti bravi e buoni, lo so, ma c'è il rischio che l'ultimo arrivato sia il più diffidente.
Avevo proposto l'idea di David nel concorso USAM e proprio i moderatori mi hanno fatto notare che qualcuno poteva accusarli di brogli.

Che ne dite?

Ciao a tutti e ciao a La Vic, colgo l'occasione per darti il benvenuto!

Intervengo per quotare in toto l'idea di Anark. Se da un lato è vero che i commenti potrebbero andare ad accavallarsi, dall'altro lato si rafforza l'idea dello skannatoio come competizione. Come dice Cristiano, è vero che un buon 70% di noi legge i commenti. Ne veniamo tutti, anche e sopratutto inconsciamente, condizionati. Così che i nostri commenti e la nostra classifica sarebbero stati differenti in origine.
Inoltre, con questa soluzione, si evitano ripicche: come dice Anark siamo tutti grandi e vaccinati... ma anche qui c'è qualcosa che non possiamo controllare: la superbia. Come diceva Dante è il peccato classico degli scrittori: vedere un nostro racconto massacrato da un nostro pari ci fa ribollire il sangue nelle vene, e non tutti sanno contare fino a dieci
Insomma, la soluzione dei pm, a mio parere, rende tutto più cristallino e originale, evita sospetti del tipo: "Se Anark non avesse fatto notare che il mio personaggio è un cliché non se ne sarebbe accorto nessuno ... maledetto! ".
E poi, in ogni caso, cosa vieta di testare questa soluzione? Magari già allo Speciale dello Skannatoio!

Ps. Ovviamente, una volta pubblicati i nostri commenti e classifiche, saremo liberi di darcele di santa ragione!

Edited by Callagan - 9/10/2013, 21:28

Premetto che tutto questo discorso non mi piace. Nel mondo dei Mini Pony lo Skannatoio, essendo una palestra e non un concorso letterario con chissà cosa in premio, dovebbe vedere tutti gli autori andare d'amore e d'accordo, senza ripicche e quant'altro.
Siccome non viviamo a Equestria il vostro discorso è sensato.
QUINDI
Avendomi Jackie dato carta bianca, lo speciale fungerà da beta test per qusta nuova modalità di inserimento commenti.

L'idea dei racconti anonimo invece l'ho già sperimentata in altre realtà e, credetemi, non risolve nulla. Al secondo o terzo giro gli stili, le tematiche, l'approccio alla scrittura salta all'occhio e tutto va a farsi benedire.

@ Callagan perché proprio io nell'esempio!?

Vorrei inoltre fare un piccolo inciso sui commenti.
Ho fatto un po' un giro nei vecchi Skannatoi e Macellerie, giusto per farmi un'idea del lavoro dei miei predecessori e del tenore al quale siete abituati e, senza voler giudicare o criticare, mi discosto parecchio dal loro modo di agire.
Prendiamo Sol; i suoi commenti erano precisi, duri, ineccepibili, ma non prendevano in considerazione un elemento fondamentale: i racconti nati sulla Tela sono prodotti in un lasso di tempo ristretto, costruiti entro paletti prestabiliti e posti in un contesto dilettantesco di persone che vogliono imparare. E' sbagliato quindi giudicarli con il metro dell'editore.
D'altro canto ho visto giudizi positivi dati da vari utenti - e non solo - a racconti che nessuna casa editrice si sognerebbe di pubblicare. Vogliamo essere sinceri e spietati? Le opere che verrebbero accettate si contano sulla punta delle dita. Inutile vantarsi di essere entrati in un'antologia online -vedi quelle di NASF - o in una raccolta Delos, almeno se si aspira a fare il salto.
La grande editoria è un posto di merda, sono la prima ad ammetterlo, ma un conto è bazzicare borderline per scelta, un conto è bearsi di risultati inconsistenti.
Detto questo, nei miei commenti, terrò conto principalmente del contesto in cui nascono i racconti e li valuterò con quel metro; poi, in calce, darò invece un giudizio "di mestiere", come farei con un mio cliente, e lì sarò ben più spietata.
In questo modo ciascuno potrà decidere come e quanto agire sul testo, in base al target personale.

Mi pare un'ottima scelta!

@Anark
Perché ormai ti avevo già tirato in ballo quotando la tua proposta!


Non chiedo di meglio! Quando iniziamo con lo speciale??

Io sono troppo nubbo per esprimere opinioni sulla vecchia gestione, ma le premesse di questo "New Deal" sono veramente molto interessanti

Che a USAM sono diventati paranoici


Molto bene! Questo è un salto di qualità!