CITAZIONE (Incantatore Incompleto @ 2/2/2017, 11:30)
Scusatemi ma...
non ho ben capito la specifica creepy.
La spiegazione fornita da Reiuky mi ha destato più interrogativi che chiarificazione.
Siccome siete diventati molto fiscali sulle specifiche da voi elencate (e io sono il primo a rallegrarmi di ciò), con elevati livelli di scaricamento incazzatura sul malcapitato che dovesse (ahimè) sbagliare a interpretarle, pregherei i moderatori di farmi qualche esempio più chiaro su cosa inendiate per racconto creepy.
Chiaro e concreto, magari condito da qualche esempio.
Altrimenti mi ritroverò a scrivere la mia immancabile novella horror, che verrà sepolta sotto una montagna di commenti del tipo: "Non è così, ti era stata data come specifica una storia creepy e tu hai scritto un racconto che bla, bla, bla...!"
Grazie
P.S. Ve ne prego...
Creepy significa semplicemente "inquietante".
Normalmente si fa coincidere il creepy con l'horror, ma la sovrapposizione non è corretta per due motivi:
- l'horror come genere si è un po' imbastardito, andando ad accogliere anche elementi di tipo splatter o survival.
Un racconto con ambientazione zombie, ad esempio, viene considerato un horror, anche se gli zombie sono solo un elemento e quello che vai a raccontare è la storia d'amore tra due fuggitivi. Ecco, questo non è creepy è solo horror. Al contrario, l'alba dei morti viventi che è un horror survival, rientra anche nel mondo creey perché ohicavolo se è inquietante! The ring è un altro esempio di horror che rientra nel creepy.
- il creepy da asilo anche a molti racconto che non sono propriamente horror, come ad esempio serial killer o cose simili.
Una cosa che ho notato ma non è una regola è che il creepy cerca di avvicinarsi moltissimo al lettore, quindi sceglie sempre una ambientazione moderna e fa riferimento a cose che usiamo tutti i giorni. ci sono sezione di creepy story che parlano di videogiochi e app per cellulari per dirne una.
Spero di aver sviscerato i tuoi dubbi.