Morto di seta |
|
| CITAZIONE (Incantatore Incompleto @ 5/7/2019, 18:41) non ho compreso bene la storia del fallo finto alla fine della storia, per cui tutto quella morale che Sara fa alla fine, mi è risultata pesante e beffarda, quasi maligna, ai danni di un poveretto che non aveva fatto nulla di male. Il poveretto è reo di aver dato della "troia" a una donna soltanto perché questa non era la classica donna sottomessa a letto, ma anzi le piaceva prendere iniziativa con molta disinibizione. Il suo essere così disinibita e intraprendente ha messo in soggezione l'uomo che, così, l'ha riempita di insulti. Un po' della serie: " l'uomo sono io e quindi devo godere solo io e come dico io". Una volta diventato fallo di plastica, la protagonista fa il pensierino di infilarselo dentro, così lo aiuterebbe da vicino a capire come sono fatte le donne interiormente. Io credo che questo testo lanci un bel messaggio positivo a favore dell'emancipazione delle donne. Edited by Morto di seta - 6/7/2019, 19:28
|
| |