| Ed ecco classifica e commenti.
1) TRASGRESSIONE di Alexandra Fisher
Infodump. Il problema di questo racconto, l'enorme problema di questo racconto, è riassumibile in quest'unica parola. Sei finalmente riuscita a comprimere la tua ansia narrativa in modo da non creare storie con background troppo aperti, ma devi ancora lavorare sul modo in cui fornisci le informazioni e sulla loro quantità. Intere parti del racconto sono muri in cui racconti eventi passati, spieghi cose o esprimi i sentimenti dei personaggi. Ricorda: scegli di fornire solo le informazioni necessarie e, per quanto possibile, cerca di MOSTRARE le cose, non di raccontarle. Vuoi mostrare le emozioni e i pensieri della protagonista? Non raccontarle, mostrale! Lascia che siano le sue azioni e il suo corpo a spiegare come si sente. Un altro passo in avanti.
Alla prossima.
2) SOLDATO ALFA di Polly Russel
Ehilà, Polly! Questo forum non era più lo stesso senza di te. Dunque, su questo racconto ho dei dubbi. Da un lato, dal punto di vista e dello stile e della trama, lo considero sicuramente molto valido. Insomma, la parte iniziale con l'acquisto dei cloni a Marrakesh è probabilmente la parte migliore, in quanto valorizza al meglio la tua capacità di tratteggiare ambienti e personaggi con poche pennellate. Anche la parte della fuga è molto ben scritta e rende bene le capacità del clone fuori controllo. Per contro, la parte centrale e il finale sono un po' più sottotono, la prima perché sembra mancare di un elemento più movimentato (insomma, mi aspettavo sicuramente la fuga, ma se mi fai cenno alle lotte gladiatorie, mi aspetto di vedere qualcosa, magari con Alex in campo), la seconda perché un po' frettolosa, probabilmente perché eri a fine caratteri. Dall'altra parte (ed è per questo che ti metto in seconda posizione) ho l'impressione che il tema non sia stato rispettato appieno. Insomma, Numero Uno non è la madre dei sue cloni e nel suo comportamento ho percepito un rapporto più o meno paritetico con loro, come se fossero fratelli, più che filiale. Posso aver percepito male, ma penso che avresti dovuto esplicare meglio il loro rapporto in questo senso per rientrare appieno nelle specifiche.
Alla prossima!
3) INCONTRO CON LA MADRE
Ciao, Gargaros e piacere di leggerti. Non so, vecchio mio; se mi dicessero che questo è un tuo racconto di sei o sette anni fa, penserei che è vero, perché mi sembra un notevole passo indietro rispetto a quelli che hai scritto negli ultimi anni. è lento, prolisso, con una prosa enfatica ai limiti della parodia e la sua trama è di una prevedibilità disarmante. Non sembra nemmeno scritto da te... quindi, se sei un alieno che ha rapito Gargaros, sei pregato di restituircelo entro il prossimo Skannatoio!
Scherzi a parte, ho davvero poco da aggiungere, anche perché non riesco a salvare praticamente nulla di questa storia. Peccato.
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