Skannatoio Speciale Novembre - Dicembre 2020, "When you came to wake me and to wish me merry Christmas in Lovecraft"

Grazie alla giuria anche da parte mia, per il benvenuto, per il commento e per il primo posto, davvero insperato.
Ho scritto il racconto all'ultimo momento ma mi era venuta l'idea del selvaggio che fraintende il Natale una volta letto il bando e mi sembrava perfetta da sfruttare qui.
Discorso finale: è tirato proprio via per finire e me ne dispiace, anche perché col senno di poi bastava poco per renderlo più sostanzioso. Personaggi e ambientazione me li sono inventati sul momento, anzi ho proprio osato: ho sempre avuto il timore di "mettermi nella testa" di un personaggio storicamente molto lontano da me, per paura di fare degli errori grossolani: non sono uno storico e non ho approfondito per questo racconto, dato il tempo minimo a disposizione. Ho perso più tempo a lavorare sul linguaggio che a sistemare i buchi narrativi, perché secondo me era fondamentale che il personaggio fosse credibile per poter arrivare al momento in cui avrebbe visto Babbo Natale come un mostro. In realtà a parte la scelta di alcune parole su cui ho pensato un po' di più è venuto tutto giù abbastanza velocemente. Di quel periodo ho letto solo Sapiens di Harari, che però è un po' un liberi tutti: dice infatti che ogni tribù ha le sue regole, le sue divinità e i suoi valori quindi basta un po' di fantasia.
Ha proposito della tribù, lì sono stato tirchio con le informazioni da dare perché credevo diventasse tutto troppo banale o spiegato, sbagliando perché così non ho dato tutte le informazioni necessarie. Nella mia testa era chiaro: le regole della tribù dicono che per sopravvivere bisogna condividere tutto il cibo che viene cacciato (questa informazione importante l'ho proprio omessa) e che i deboli debbano essere abbandonati. Quest'ultima regola in realtà credo fosse una necessità di chi viveva a quei tempi ed è il comportamento del protagonista strano rispetto alla norma, forse è già lui sbagliato in quel contesto, forse è solo più moderno degli altri. Lui si trova in mezzo: non vuole abbandonare la compagna ma sa che non può sopravvivere per molto tempo senza l'aiuto della tribù, nessuno può farlo.

Discorso viaggio spazio-temporale: sicuramente avrei dovuto curarlo meglio: oltre alle stelle avevo messo qualche vaga indicazione (il protagonista crede di camminare da un tempo infinito, vede alberi che non ha mai visto prima) ma capisco che è davvero troppo poco. Per renderlo "fantastico" ho sparato le prime figure inquietanti che mi sono venute in mente, per dare l'idea che il protagonista stesse passando per altri piani sconosciuti, ma è un'occasione sprecata, sarebbe stata interessante almeno qualche interazione. Oppure, come ho scritto in un commento sopra, avrei potuto far apparire immagini dal futuro (che so, un grattacielo) per far capire che si sta spostando anche nel tempo oltre che per "allenare" il lettore a capire il punto di vista del selvaggio, preparandolo a ciò che succederà dopo con il grande fraintendimento.

A proposito dell'ultima parte, è l'unica di cui ho n feedback ambiguo: la giuria mi dice di lasciarla così ma tra i partecipanti almeno due non hanno capito a cosa mi riferissi e secondo me se succede questo la colpa è di chi scrive che non ha fatto abbastanza, non di chi legge.

Per i punto a capo, quando ho rivisto il posto il giorno dopo è preso un colpo anche a me, è un mio punto debolissimo.

Sono proprio contento che vi abbia colpito, ancora grazie!

Ciao, White Pretorian, ciao Polly, grazie dei commenti. In effetti, c'è ancora un bel po' da fare per migliorare le storie. Che dire? Continuerò a provarci e riprovarci. Chiedo venia per la lettura affaticata alla quale vi ho costretti.

Grazie, Polly. E' proprio così, vedrò di fare il mio quel precetto del mostra non vedi come spiegato nei commenti e di fare frasi semplici. Ecco, con un atteggiamento più cauto. Vedrò di provarci e riprovarci.

Complimenti a Mentis.

Ora che i giochi sono finiti posso dare un paio di risposte o fugare qualche dubbio sul mio testicolo:



C'è una frase che dice il prete che speravo fosse abbastanza chiara nel fissare quella notte come importante: c'è un raro allineamento di stelle che permette solo allora di aprire "una via". Ma devo aver cannato la forma, la misura, o chessò, perché anche Marco mi muove la stessa nota:


Beh, sì che cambierebbe: non ci sarebbe l'allineamento e il mostrillo non potrebbe aprire la via per la mostrilla

Certo, mi si potrebbe dire: ma l'allineamento potresti metterlo anche in qualsiasi altra ricorrenzsa, o persino in un giorno senza. Ma allora qualsiasi altra storia in queste edizione potrebbe subire la stessa modifica! Il cavernicolo potrebbe perdersi in una tormenta e trovarsi nell'univero in cui esiste non Babbo Natale, ma la Befana, o il Coniglio Pasquale, o Jack Skeleton; l'amante disperato potrebbe stringere il patto con un diavolo di qualche circo estivo; lo shoggoth potrebbe calarsi da una bacheca per disegni tecnici... ecc.


I dervisci.


In verità anche io apprezzo il presente e spesso e volentieri mi riesce scrivere meglio con questo che non col remoto. Ma non so, nel tuo racconto ci avrei visto meglio un remoto.

Comunque è una nota personalissima, puoi anche non tenerne conto


Per tutti? Non esiste un nome così (lo dice anche Google)


Ironia. Ma ammetto che è forzata.


No, usavo la parola impropriamente per "nascondersi", in senso figurato e ironico. Boh, comunque non c'era nulla di sessuale. Da me infrattarsi significa appunto nascondersi.





Detto ciò, ho tralasciato molte cose, di cui una buona percentuale di note che trovo giuste.

Grazie per i commenti, già salvati e da spulciare quando (e se) rivedrò il testicolo.

Cari colleghi e amici. Chi mi conosce sa che al di là delle classifiche quello che più è importante per me è confrontarsi e imparare dagli altri.
Con i vostri commenti so di aver imparato molto, e questo mi dà l'impulso a continuare a proporvi pezzi da farvi sviscerare. Spero anche di aver dato, non solo preso, dal basso della mia inesperienza.
Vi ringrazio tutti. Colgo l'occasione per augurarvi un buon Natale (in compagnia di tanto relax con le nostre letture preferite, come ad esempio il mitico Ciclo dei Sogni, del Maestro immortale, mia classica lettura natalizia).
Caro Pretorian, sto lurkando il canale di Gambarini da parecchio... gli propongo il mio maledetto incipit da mesi per l'editing settimanale, ma non mi ha mai kagato continuerò a provarci. Sarei molto felice di ricevere consigli e manuali per il buon vecchio "mostra non dire", se vuoi usa pure il mio account di FB se preferisci.
Grazie, alla prossima, spero di ritrovarvi numerosi, è sempre un onore stare in compagnia di persone con la stessa passione, specie se veri skannatori come siete voi

Edited by MentisKarakorum - 18/12/2020, 23:16

Attached Image: tenor

Tanti auguri a tutti di serene Feste Letterarie.

Innanzitutto complimenti a MentisKarakorum per la vittoria!

Devo dire che da esordiente mi sono trovato davvero bene qui e ho avuto proprio quello che cercavo, un confronto serrato e interessante, che non mi può far altro che bene, la fama di questo posto è strameritata, peccato da quanto ho capito non è frequentatissimo e si rischia di non raggiungere il numero minimo. Vediamo le regole della prossima volta, se ho un'idea interessante entro i termini mi faccio di nuovo vivo (però sono prolisso, se i limiti di caratteri sono troppo ristretti, sarà meno probabile). Farò tesoro dei consigli e sistemerò il racconto. Grazie agli altri partecipanti e alla giuria, davvero!

Per quanto riguarda il canale di Rotte Narrative, lo conosco e lo seguo, anche se in certi momenti in maniera più assidua, altri in maniera più blanda. Se posso, rilancio con il duca di baionette:

www.youtube.com/channel/UCvMnqo8QDJY3R6RVcKK05GA

Da quanto ho capito è stato il maestro di Gamberini, sul suo canale c'è un corso base di scrittura gratuito che male non fa (anzi, sarebbe il caso per me di rivedermelo una seconda volta, anche perché ero rimasto che mancava qualche lezione).

Sono favorevole a farmi inviare qualsiasi cosa può aiutarmi nella scrittura, lo trovo davvero un bel regalo, tramite messaggio o come preferite, se vi serve mail o altro basta chiedere!

Se non rispondo prima, auguri a tutti!

Recupera le strigliate di Gamberetta sul blog Gamberi Fantasy. Dovrebbe essere ancora online. Lascia perdere quei video, perché lì si limitano alla superficie, e per i corsi completi chiedono abbonamenti. Gamberetta invece recensiva e analizzava, con le parole scritte, e nello stroncare insegnava. Facendolo per altro con una grinta aggressiva e nello stesso tempo simpatica e spesso divertente.


EDIT
Forse ti ho dato un consiglio inutile, perché se conosci il Duca forse hai sentito parlare anche di Gamberetta

Edited by Gargaros - 21/12/2020, 13:36