Ciao Leonardo e piacere di conoscerti.
Tema e bonus
Tema centrato e in un modo molto originale. Stessa cosa per i bonus che sono presenti, ben amalgamati e originali. Ottimo lavoro da questo punto di vista.
Stile
Lo stile e chiaro ma ho avvertito un po' di pesantezza nella lettura della prima parte che forse poteva essere un po' meno lunga, anche perché, come scopriremo, non è il fulcro della narrazione.
Trama
Due appunti da fare uno più serio e uno di "finezza".
Il primo riguarda la sospensione dell'incredulità: io non riesco a credere alla storia che mi racconti. Perché? Perché anche se un bambino avesse accesso ad un dizionario di latino, non potrebbe mai parlare in quel modo e non tanto perché non capace, ma perché quel modo di parlare lo si può assorbire solo da opere letterarie/film che usano quel tipo di linguaggio. Ecco, questo mi ha un po' fatto storcere il naso.
L'appunto di finezza riguarda il tempismo. Secondo me hai cannato la rivelazione del dizionario. La butti lì subito, come fosse una cosa da niente quando invece sarebbe stata la chiusa perfetta. Immagina, io leggo tutta la storia, arrivo in fondo con un gigantesco "?" perché ho capito tutto ma non capisco come possa un bambino aver usato quel linguaggio. O magari mi ero proprio scordato di quel particolare. E con la mamma che chiude dicendo: ma come cavolo ci si gioca con un dizionario di latino, dico io?
Sarebbe stata una chiusa molto simpatica e avrebbe anche parzialmente ridotto il problema "serio" di prima attraverso una sorta di lamp shading (cerca il concetto o chiedimelo pure se vuoi delucidazioni).
Conclusioni
Per me ti giochi il primo posto contro Mentis. Hai avuto una idea molto originale (cosa per me molto importante) che riesce persino a superare la mia avversione per le storie del tipo "è tutto un sogno / è tutta una fantasia".
A presto!
QUOTE (Leonardo Pigneri @ 11/8/2021, 15:56)
Opportunità Prime Impressioni. Ciao Giacomo! Il racconto è appassionante e tu sei molto bravo. Ha giusto qualche problemino qua e là, ma benone.
Aderenza al tema. Ecco, forse sono io, ma il tema me lo sono perso completamente qui. Una persona che influisce sulle azioni degli altri senza essere notata non c'è propriamente, Aurora gli ha staccato gli arti, ma non ha fatto altro.
Bonus. Sì all'arto, il peluche non è odiato da tutti ma va bene anche quello penso.
Aspetti Positivi. Stile di scrittura brillante. E' un piacere leggere le interiorità e le descrizioni che fai. Non mancano le idee e gli spunti divertenti. Le scene del luna park sono molto ricche e sensoriali. Anche il fattore erotico non è male.
Aspetti Negativi. Allora, molti pollici in su ma qualcuno anche all'ingiù. Il racconto parte molto bene, poi però ci sono diverse considerazioni un po' esterne alla vicenda da parte del protagonista e un paragrafo intero in cui sembra rompere la 4a parete. C'è anche un pezzo in cui la transizione alla scena è molto strana,quando esce dall'ospedale mi pare. Comunque va bene in generale. Mi sono giusto segnato alcune cose durante la lettura.
QUOTE
«Un giro su qualche giostra?»
«Hai in mente qualche giostra in particolare, su cui farmi fare un giro?»
Attento che qui non si capisce chi parla.
QUOTE
Sincretismo acustico che funesta gli animali.
Frase un po' pomposa, la eviterei.
QUOTE
Mi chino e sollevo l’orlo del pantalone. Sfilo il coltello
Mi chino un po’ alzo il pantalone. Sfilo il pugnale dalla fondina della caviglia. Sollevo la lama e di luna come la pelle di questa fichetta.
Qui non ho capito nulla, ma penso ci siano diversi refusi.
QUOTE
Nero.
Il nero non so quanto dura. L’unica cosa che l’interrompe è un rombo,
Questo è raccontato, se perdi i sensi non te ne accorgi, ci deve essere uno stacco tra l'ultima cosa che avverti e la prima quando ti risvegli.
QUOTE
Da: Un consiglio non richiesto..... A: la roba meno intellettuale è la più intellettuale.
Cos'è tutta questa parte? Una rottura della quarta parete? Un vaneggiamento? Sembra un po' buttato lì a caso.
Refuso.
Non molto eleganti le risate scritte. Poi se subito dopo scrivi che i personaggi ridono è maggiormente inutile.
Conclusioni. Il racconto funziona, ha un forte PDV interno e prende parecchio. il problema è il tema, non lo vedo proprio.
Ti ringrazio per tutti i complimenti, grazie davvero.
Questione tema: Laura/Aurora non taglia il braccio del protagonista per caso. Gli arti sono tagliati per fargli sperimentare quel che lui solitamente infligge. E in questo modo la misteriosa organizzazione lo sta influenzando senza che lui immagini. E questa influenza è così forte che, catalizzata dall'incontro con Venere, produce un netto cambiamento nel protagonista. Ecco l'interpretazione del tema.
QUOTE
«Un giro su qualche giostra?»
«Hai in mente qualche giostra in particolare, su cui farmi fare un giro?»
Attento che qui non si capisce chi parla.
QUOTE
Sincretismo acustico che funesta gli animali.
Frase un po' pomposa, la eviterei.
Sono d'accordo su entrambe le cose che mi fai notare.QUOTE
Mi chino e sollevo l’orlo del pantalone. Sfilo il coltello
Mi chino un po’ alzo il pantalone. Sfilo il pugnale dalla fondina della caviglia. Sollevo la lama e di luna come la pelle di questa fichetta.
Qui non ho capito nulla, ma penso ci siano diversi refusi.
[QUOTE]
Refuso, purtroppo ho dovuto scrivere in tutta fretta e non ho potuto rileggere per bene.QUOTE
Nero.
Il nero non so quanto dura. L’unica cosa che l’interrompe è un rombo,
Questo è raccontato, se perdi i sensi non te ne accorgi, ci deve essere uno stacco tra l'ultima cosa che avverti e la prima quando ti risvegli.
[QUOTE]
Però tieni conto che la vicenda è raccontata a posteriori dal pdv. Quindi lui sta raccontando che a un certo punto è svenuto, poi viene svegliato dal rombo e poi sviene ancora. QUOTE
Da: Un consiglio non richiesto..... A: la roba meno intellettuale è la più intellettuale.
Cos'è tutta questa parte? Una rottura della quarta parete? Un vaneggiamento? Sembra un po' buttato lì a caso.
Sì, il personaggio sta raccontando una storia che gli è successa e rompe la quarta parete. Ha la fondamentale funzione di evitare un muro di mostrato che trovo personalmente interessante come guardare la vernice seccare. IN questo caso serve a modulare il ritmo della vicenda, caratterizza il personaggio e permette di rendere più potente la successiva fase di pura azione. O almeno ci prova.Non molto eleganti le risate scritte. Poi se subito dopo scrivi che i personaggi ridono è maggiormente inutile.
Oddio! Hai ragionissima e non ci avevo mai pensato! Grazie mille cacchio.Spero di averti convinto con il tema, se hai altre domande chiedi pure. Sono contento comunque che ti sia parso brillante. A rileggerci!