Allora, parliamo di come si votano i commenti.
Lo scopo dello Skannatoio è quello di ogni laboratorio di scrittura che si rispetti, ovvero far "migliorare" le capacità letterarie dei suoi partecipanti.
Saper quindi commentare bene le opere altrui, trovarne i difetti e saper suggerire soluzioni/miglioramenti, è un aspetto fondamentale: quanto più siamo bravi a capire il valore di un racconto altrui, stabilirne punti deboli e punti di forza, tanto più saremo abili nel fare lo stesso su uno dei nostri.
Non voglio stare qui a fiatare sul collo di chi (come ogni tanto avviene in macelleria) commenta "con tre righe svogliate", quindi il voto ai commenti serve proprio per "dare peso in classifica" a chi si è sforzato (per il bene collettivo) di commentare/suggerire al massimo delle sue possibilità.
Ogni partecipante allo Skannatoio ha 2 punti nelle mani da distribuire sui commenti: un punto al partecipante che meglio ha commentato il suo racconto, un punto a chi invece ha commentato al meglio il racconto di un altro. Gli autori premiati dei due commenti possono coincidere. Quindi sì,
ogni partecipante si deve leggere anche i commenti dati ai racconti altrui, non solo quelli dati al suo racconto.
[esempio 1: Guido assegna 1 punto a Giorgio per il commento che Giorgio ha fatto sul suo racconto, e assegna 1 punto a Vincenzo per i commenti fatti al racconto di Silvia]
[esempio 2: Giorgio assegna 1 punto a Nicoletta per il commento al suo racconto, e 1 punto sempre a Nicoletta per il commento dato da quest'ultima al racconto di Silvia]
Quindi:
ogni partecipante vota i racconti altrui con punteggi (sempre diversi tra loro) che vanno da 1 a 4
poi assegnerà 2 punti ai commenti
L'impatto dei punti-ai-commenti sul totale sarà quindi "importante".
Siamo pronti per partire per la prima edizione?