Skannatoio, febbraio 2013, speciale XV, Ventiquattr'ore nello spazio profondo
* Campionato aut-inv 2012, 12 di 12

Ciao anark2000, penso che riproverò con qualche altro skannatoio. Abbi pazienza se ho ricamato con la mente sulla tua storia; uffa, devo essere più disciplinata. Devo atternermi al tema, sia per scrivere sia per giudicare. Difatti ho deciso di mettermi alla prova nello skannatoio proprio per quello. Disciplina e ordine, appunto. Scusami ancora.

Ciao Sol, basta che quella canzone non parli di una persona scandalizzata dalla condotta disastrosa di un'altra. Come ho scritto ad anark2000, devo disciplinarmi. Ho passato troppo tempo a leggere e scrivere con pochissimi confronti con dei veri esperti. Voi lo siete. Chissà che questo non sia un modo per me di migliorarmi in senso letterario. Te l'ho detto che oscillo da una parte all'altra senza appartenere a nulla; ho comunque capito da dove viene molta della confusione che ho nella mente. Ho paura, vivo nella stessa paura di H.P.Lovecraft. Mi sono detta: H.P.L certi disastri non li combinava, prendi esempio da lui.

Ciao Grazia Twfkan, sei molto gentile. Spero che tu stia meglio dopo il tuo dispiacere sentimentale.

Ecco qui!

Un eroe, forse
Di Polly

Mmm… a dire il vero, non sono d’accordo con il tuo spoiler. L’idea è valida, quel che secondo me non funziona è che fai ragionare la tua scimmietta un po’ troppo all’umana maniera. Anziché darle tutta quella consapevolezza riguardo alle nebulose e allo spazio io avrei lasciato le sue osservazioni a un livello molto più scimmiesco, qualcosa del tipo “chissà come apparirebbero le stelle viste dallo spazio ad una scimmia?”

Dunque: buona l’idea, buono il finale, buona la costruzione del racconto, meno buono l’introspezione scimmiesca!

Buon San Valentino Tony Chan
Di T.W.F.K.A.N.
Bello. Non sono molto d’accordo dulla tecnica della bomba nel popò degli asteroidi chissà dove vanno a finire tutti i frammenti sparati via nello spazio!!!????!
Scherzi a parte hai scritto una pezzo, seppur breve, molto intenso. Se posso permettermi, dovresti riprenderlo e dargli molto più spazio. Davvero.
Nulla da dire se non riguardo all’inizio della scena nel pub… c’è un “sera” di troppo che si potrebbe far saltare per evitare la ripetizione.
Brava.

Furto interspaziale
Di Anark2000

Allora… apprezzo l’omaggio al cartone animato (anche se non era tra i miei preferiti) però ho trovato la storia inconsistente. Si tratta solo di una scenetta (in chiave spaziale, d’accordo) ma niente di più. Anche il minimo di dinamica non è niente di originale. L’unica immagine davvero carina è quella del cagnolino-casco.
Sulla forma, comunque generalmente buona, ho solo due appunti: “quel gioiello ne era pregno” secondo me nella narrazione al presente è sbagliato dare questa precisazione al passato, dà l’idea che adesso il gioiello non lo sia più, mentre invece, almeno da quel che ho capito, continua a conservare le sue caratteristiche; e poi il punto in cui dici “me l’avete fatto sotto il naso” credo che sia più giusto dire “fatta” anche se credo che tua abbia voluto concordarlo con “furto” (sottinteso), ma in fin dei conti la sua è una esclamazione e, personalmente, l’ho sempre sentita al femminile.

Il cimitero degli elefanti
Di Sol

Ciao Teo… allora, a questo giro mi hai un po’ spiazzato. Non ho trovato la scintilla che solitamente innesca i tuoi scritti. Non so, è come se non avessi trovato il motivo per cui il tuo protagonista attraversi lo spazio per arrivare al cimitero degli elefanti. Capisco che soffra per la mancanza della sua donna, Lara, ma allora perché avere tanta vitalità da eccitarsi e accoppiarsi con un robot coperto di marmo? Se non è attaccamento alla vita questo? Non so! Forse però a sto giro non ho colto qualcosa d’essenziale e tutto mi è sfuggito davanti al naso. Forse Lara è morta e ora giace tra le carcasse di astronavi del cimitero degli elefanti (un’immagine comunque bella quella del cimitero delle astronavi che fluttuano tra le stelle) e lui è andata a portarle un fiore… ma…
In ogni caso, belle e delicate le immagini da te richiamate e devo dire di aver apprezzato la spiegazione su “ciò che riempie” il quadro del pittore Norvegese.
Purtroppo, a questo giro non sono riuscito a vibrare in sintonia con il tuo scritto, nonostante i tuoi riferimenti a Bach che tra l’altro è uno dei compositori classici che più preferisco.

Vita di N
Di Miksi

Strano e toccante.
Mi hanno intrigato le descrizioni fatte a spot dell’anatomia dei diversi personaggi, anche se non mi è sembrato rientrassero in qualche descrizione organica su questa razza (specie?) umana (extraterrestre?).
La storia in sé non è propriamente spaziale, ma l’inizio con il bimbo che si appesantisce per andare dietro al fratello più grande è davvero simpatico.
Il finale toccante. Brava.

Saluti da Cerere
Di Shanda06

Non so. Ho apprezzato tantissimo la “rivincita” in chiave spaziale della Gracia sulla crisi del 2012 e, più in generale, tutti i rimandi alla grecia, dal cibo alle bevande. La storia in sé, anche se a tratti coinvolgente ed evocativa, alla fine mi è parsa un po’ inconsistente… come mai la gemma faceva male? Perché faceva male solo alla donna? Non so… secondo me ci sono delle lacune da riempiere. Si intuisce un gran potenziale, ma tutto si perde senza lasciare impronte.
Molto bella la prosa che fila via senza intoppi per tutto il racconto.

CLASSIFICA
Buon San Valentino Tony Chan – di T.W.F.K.A.N. – 6 punti
Vita di N – di Miksi – 5 punti
Un eroe, forse – di Polly – 4 punti
Il cimitero degli elefanti – di Sol – 3 punti
Saluti da Cerere – di Shanda06 – 2 punti
Furto interspaziale – di Anark2000 – 1 punto