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| CITAZIONE (atacama1 @ 15/5/2016, 08:15) Buongiorno. Grazie a tutti per i commenti, credevo peggio. Farò tesoro dei vostri consigli. @CMT. questo almeno io lo avevo capito e tu lo anticipi all'inizio del racconto quando parli di riesumare il senso del tempo ormai sepolto. Ma quell'ombra dovrebbe essere l'assassino morto anche lui? L'ombra è l'assassino, poi che sia morto o meno dipende da come si interpreta la vicenda e da quanto la si ritiene reale nel rivedere il racconto post-Skan ci saranno un paio di scene leggermente diverse, in particolare quando Laura entra nella chiesa trova la madre con una bambina (Laura stessa) e la donna in effetti non parla mai direttamente con lei, a testimoniare il fatto che Laura era fisicamente presente quando la madre è morta anche se ha rimosso tutto, e che quindi tutto ciò che vive potrebbe essere solo una rielaborazione dell'evento causata dal riaffiorare dei ricordi. CITAZIONE (atacama1 @ 15/5/2016, 08:15) Il fatal flaw potrebbe essere la suora che le impedisce di vivere con serenità la sua infanzia, picchiandola quasi tutti i giorni con un piacere sadico. Sì ma non dipende da lei Nel senso che il fatal flaw dovrebbe essere insito nel personaggio, come appunto la paura irrazionale o semi-irrazionale di qualcosa. Ka suora è un elemento specifico e concreto (e Marion chiaramente non vuole averci a che fare per valide ragioni)
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